Carme Pons, embriologa clinica di Dexeus Mujer e membro del Gruppo Speciale di Interesse di Embriologia dell’Associazione Spagnola per lo Studio della Biologia Riproduttiva (ASEBIR) ha condotto uno studio multicentrico promosso da questo gruppo di interesse. L’obiettivo era quello di confermare i criteri di classificazione morfologica degli embrioni stabiliti da ASEBIR. I risultati sono stati presentati al XI Congresso di questa associazione, tenutosi recentemente a Toledo, in Spagna.

In totale, lo studio ha analizzato un campione di 1044 blastocisti, che sono state coltivate in incubatrici con il sistema time-lapse.

I tre obiettivi principali di questo studio erano: confermare i criteri dello stadio delle blastocisti di ASEBIR, ridurre la soggettività nella classificazione e migliorare l’algoritmo di selezione.

I ricercatori hanno analizzato il tasso di impianto e il tasso di bambini nati secondo le tre classi stabilite da ASEBIR (A, B, C). Le probabilità di impianto e di nascita quando vengono trasferiti gli embrioni di classe A e B sono risultate significativamente più alte rispetto agli embrioni di classe C, confermando per tanto la validità della classificazione di ASEBIR.

Due misure aggiuntive sono state incorporate nella classificazione della blastocisti: il diametro massimo della blastocisti e il numero di cellule del trofoectoderma. Inoltre, sono stati identificati dei valori soglia per distinguere tra diverse categorie di blastocisti in modo più obiettivo così da ridurre la variabilità tra gli osservatori.

Infine, sulla base di questo studio/analisi, la classificazione è stata aggiornata e avrà 6 classi legate alla probabilità di avere un bambino (vedere grafico allegato).

Lo studio ha confermato la validità della classificazione di ASEBIR. Inoltre, il nuovo aggiornamento permetterà una selezione più accurata delle blastocisti.