Lo scorso mese di settembre è avvenuta la nascita del primo bambino al mondo da un ovulo precedentemente congelato tramite un sistema automatico. Si tratta di un bambino del tutto sano nato con parto vaginale alla 37a settimana di gestazione, peso 2,200 kg, 46 cm.
Il bambino è nato in Italia ma la sua nascita è stata resa possibile dal lavoro dell'équipe del Servizio di Medicina della Riproduzione della clinica Dexeus Mujer di Barcellona, che ha eseguito il trattamento di fecondazione in vitro della madre e che conferma la praticabilità di una nuova tecnica di vetrificazione - congelamento ultrarapido - grazie alla quale è possibile automatizzare parzialmente il processo di congelamento degli ovuli.
Fino ad oggi questo processo poteva essere realizzato unicamente a mano da un embriologo capace ed esperto addetto alla preparazione dei campioni e all'esecuzione delle diverse fasi, poiché gli ovuli sono cellule particolarmente sensibili alla vetrificazione. Grazie a questa nuova tecnologia sarà possibile ottimizzare e standardizzare i risultati. Al momento questo sistema, che Dexeus ha acquisito all'interno dei propri laboratori e che è stato sviluppato da Merck, è disponibile solo presso alcuni centri e strutture ospedaliere del mondo.
Con questo risultato Dexeus Mujer dimostra ancora una volta di scommettere sull'innovazione e di posizionarsi tra i centri di riferimento più avanzati nell'introduzione di nuove tecniche di riproduzione assistita in Spagna.